«Ho visto con attenzione la vostra iniziativa e vi devo fare i complimenti perché solo così si riesce a mantenere alta la concentrazione su tutto quello che c’è ancora da fare».
Una mail arrivata nei giorni scorsi da Paolo Pianesani, consigliere comunale e assessore allo sport del comune di San Felice sul Panaro, colpito dal terremoto dell’Emilia nel 2012. E siccome Paolo è un ciclista praticante, il 20 ottobre verrà al via di Pescara del Tronto con una delegazione del suo team.
Il mondo è piccolo e in una telefonata anche Roberto Damiani ci aveva parlato di lui. Così lo abbiamo chiamato.
«Il fatto – racconta Pianesani – è che Raffaele, il presidente del nostro Team 9, ha avuto notizia da Damiani che avrebbe partecipato. Roberto ci ha spiegato la storia di #NoiConVoi che non conoscevamo e, visto quello che abbiamo passato, abbiamo deciso di dare una mano».
L’Emilia ripartì subito, fra Lazio, Umbria e Marche le cose vanno a rilento. E lo stesso Vasco Errani, presidente dell’Emilia Romagna in quegli anni e poi nominato Commissario per la ricostruzione nel Centro Italia, si dimise dopo un anno – nel 2017 – e appena il 12 per cento delle macerie rimosse.
«Ricordo la nostra voglia sfrenata di ripartire – dice Pianesani – anche fra la prima e la seconda scossa. Le aziende hanno delocalizzato la produzione, la Regione è stata super efficiente ed è ripartita quasi subito l’edilizia privata. La parte storica invece, lo stesso centro del mio paese, è ancora devastato come il giorno dopo. Di sicuro la differenza nella ripresa può essere stata condizionata dal fattore geografico, perché i vostri paesi sono fra le montagne. Ma ancora di più credo abbia influito la rilevanza della nostra produzione, che era stimata intorno al 2 per cento del Pil nazionale. Forse per questo, per far ripartire quelle attività, si è creato il dinamismo. La stessa Regione ha dato come scadenza la fine del 2020 per presentare tutti i progetti».
Fra i Sibillini e i Monti della Laga la situazione vive uno stallo imbarazzante. La produzione era piccola e artigianale: a chi volete che interessasse? I cantieri sono fermi. La burocrazia è soffocante. Gli amici di San Felice porteranno un presente per Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto. La consegna avverrà a Pretare, durante il pasta party, quando sarà estratto anche il numero del fortunato che si porterà a casa la maglia della nazionale autografata dagli azzurri di Harrogate.